La capolista Magic Burrito prende sottogamba la trasferta contro la Longobarda presentandosi in inferiorità numerica, anche se ancora il margine nei confronti della terza (la stessa Longobarda) sembra rassicurante, +7 a sei dal termine.
Chi non può dormire sonni tranquilli è il Liberty che imbatte in un super Real Siderno che si scrolla di dosso gli spettri della retrocessione e si rilancia in classifica; sognare in grande non costa nulla. Il presidente Assenzio ne esce invece con le ossa rotte nonostante la tripletta di Immobile, ma per il secondo posto è ancora bagarre.
Special One infatti, nonostante la sconfitta casalinga ad opera dell’Eartquake per 1-3 è ancora a li, ma davanti ha da rivedere qualcosa. Caputo e Raspadori non incidono, mentre dall’altra parte Mertens e Cabral danno spettacolo.
Botte da orbi tra Randazzo e Barbudos, con il Presidente Audino che se la ride per i gol di Muriel al 93′ e di Becao al 94′, anche se in realtà c’è poco da ridere perchè ora la salvezza dista 10 punti. Servirà un miracolo.
Mantenere la categoria sarà dura anche per il Rumbulone, dopo la spallata da parte del Mojto che sa di sentenza. 2-1 con le reti di Smalling e Osimhen che rispondono all’illusoria zampata di Joao Pedro.
